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Patrimonio daÃ‚Â visitare , Siti naturali della Martinica

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foto di ANCIENNE HABITATION DE FOND MOULIN

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Disponibilités

ANCIENNE HABITATION DE FOND MOULIN

Office de Tourisme Fond Moulin 97218 Grand'RiviÃ¨re (Martinique)

Tel : 05 96 55 72 74

situato nel Grand-Riviere, alla fine di un sentiero molto popolare, Ã¨ una vecchia casa agricola tipica del XIX secolo. Ãˆ anche uno dei pochi posti in Martinica per conservare le tracce del passato rurale dell'isola. Un sentiero di 1 h 30 dal villaggio per scoprire il patrimonio naturale, rurale e storico alloggiamento del vecchio mulino di fondo. Rovine, giardini creoli, fiume, Cove e foreste lungo questo sentiero. Storia: Nel 1660, Pierre Cocquet detto Lafontaine, un ex commesso era il proprietario. Aveva ricevuto, il contratto si Ã¨ concluso e destinato a sviluppare la sua trama. Ha provato la cultura alimentare come molti di questi nuovi arrivi.
Sua tenuta, situata tra il burrone di Tatira e il fiume Orange era fertile. Inoltre Ã¨ stato lanciato con successo nella produzione di petun, Achiote e indigo. Nel 1672, decide di lasciare la sua proprietÃ , e un certo FranÃ§ois Ourceaux divenne il nuovo padrone. Essa si estende attraverso una concessione pulita e continua ad aumentare l'attivitÃ agricola. Suo genero, David Bourke, originariamente dalla contea di Galway, trasforma la proprietÃ in caramella "Borq" ci sono lotti di banane, manioca, igname e piselli.
Nel 1774, Jean-Louis de Montredon trasforma abitazione nel caffÃ¨ e cacao. C'Ã¨ una pietra ventilata Manor House, un giardino, un'asciugatrice, una strada casella-Negri", un negozio-ospedale, un magazzino, un parco di bestiame, una cucina e un pollo coop.
Nel 1804, un rivenditore di Saint-Pierre, Guillaume Paul Mery de Neuville Pontroget (originaria di Saint-Aignan-les-possibile, Seine-InfÃ©rieure) ha acquistato la concessione. Ãˆ stabilito, tra il 1809 e il 1819, in un "background" un mulino idraulico alimentato dal fiume Orange, che finalmente dÃ luogo a suo nome. Sopra, la caramella tradizionale, composto da un equipaggio di quattro-sei caldaie: 'Il grande', 'proprio', 'la torcia' e 'batteria', quindi si gira la canna da zucchero.
Nel 1820, egli assegna suo patrimonio Jean Sabat Cassius de Linval, originariamente dal Aryan e funzionario in Saint-Pierre.
Alla fine della vendita nel 1865, alloggiamento Ã¨ conferito ai signori Ulysse de Chatenay e azienda, mercanti, residenti a Saint-Pierre. Nel 1868, lei Ã¨ stata venduta a Paul NÃ©gouai, mulatto, che Ã¨ stato arricchito come Baker Grand' fiume.
Nel 1878, fu acquistato da Jean-Baptiste DÃ©sirÃ©, che abbandona lo zucchero. Joseph Louis FranÃ§ois Paul Waddy divenne proprietario nel 1896. Discendenti di Waddy non rivendono il dominio a Guy Philippe FranÃ§ois che nel 1989.
Nel 1999, diventa di proprietÃ del du Conservatoire littoral, che ha collaborato con EDF per rinnovare i resti, nel contesto di un sito di inserzione. L'inaugurazione ha avuto luogo nel 2013.